Fai vita troppo sedentaria? Non ti preoccupare: l’esperto ti dice cosa devi fare evitare problemi. Bastano pochi minuti al giorno!
La nostre vite negli ultimi anni sono diventate sempre più sedentarie, spesso i lavori che siamo chiamati a svolgere sono attività da fare seduti e questo non ci fa bene affatto. Il movimento è connaturato negli esseri umani e stare fermi, magari in posizioni non esattamente corrette, può creare dei problemi anche seri; al di la dell’apparato scheletrico che sicuramente risente delle cattive posture, pare che l’eccessiva sedentarietà porti ad un maggiore rischio di morte prematura.
È stato fatto uno studio specifico, i cui esiti sono stati pubblicati sul British Journal of Sports Medicine: i ricercatori hanno seguito 11.989 persone di 50 anni di età, di cui metà donne, in Svezia, Norvegia e Stati Uniti nelle loro attività quotidiane. Una metà di del campione preso in esame restava seduta per più di 10 ore al giorno mentre l’altra metà per meno di 10 ore. Dopo 5 anni si è potuto rilevare che tra gli 805 decessi che c’erano stati, la maggior parte era tra quelli con una maggiore sedentarietà.
Ecco cosa hanno scoperto gli esperti sulla quantità di attività fisica che bisogna fare per scongiurare le conseguenze della sedentarietà
Gli esperti hanno scoperto, tramite la ricerca effettuata, che chi rimane seduto per 12 ore al giorno, ha un rischio di morte molto più elevato di una persona che rimane seduta 8 ore al giorno. Più l’attività fisica è praticata, in termini di tempo, meno c’è il rischio di incorrere in una morte prematura. I ricercatori hanno stabilito che non serve una quantità di tempo eccessiva da dedicare al movimento. Bastano 22 minuti per compensare gli effetti negativi della sedentarietà.
Sono sufficienti quindi 22 minuti al giorno di movimento per avere benefici, non sono molti considerando che possono essere praticati in vari modi e da tutti: si possono fare le pulizie o una camminata veloce, un giro in bici e magari, per quelli che già praticano qualche sport, basta aggiungere qualche minuto al giorno; l’importante è arrivare a 150 minuti settimanali di attività intensa o moderata, basta che ci muoviamo insomma!
Se aumentiamo i 150 minuti settimanali non è che ci danneggia! Saremo ancora più lontani dai danni che con la sedentarietà potremmo avere. Inoltre lo studio evidenzia che non è necessario praticare l’attività fisica nello stesso momento: i 22 minuti giornalieri si possono suddividere in due sessioni, una da 12 minuti e una da 10; in questo modo potremmo integrarla facilmente nella routine quotidiana e non potremmo accampare nessuna scusa per esimerci dal muoverci!
