Il diabete può avere conseguenze serie, per cui è importante prestare attenzione ai sintomi. Ecco quello che non puoi ignorare.
Quando siamo giovani, raramente pensiamo alle implicazioni che la nostra alimentazione ha rispetto alla salute. Il cibo, infatti, è un vero e proprio aggregante sociale e crea situazioni che ci portano a consumarlo senza seguire le dovute attenzioni.
La gran parte delle volte, che lo vogliamo o meno, ci ritroviamo in situazioni in cui mangiamo più del dovuto. Questo accade, prevalentemente, perché mentre mangiamo siamo sovrappensiero e ci rendiamo inconsapevoli delle quantità, ma anche di quello che realmente vorremmo mangiare.
Uno dei nutrienti in cui eccediamo è, spesso, lo zucchero. Se pensiamo alle nostre colazioni, una delle abitudini principali che abbiamo è quella di fare colazione con cornetto e cappuccino. Insomma, una dose di zucchero, che soprattutto di prima mattina, fa schizzare alle stelle la nostra glicemia.
Allo stesso modo, spesso i nostri spuntini sono a base di dolci e questi continui picchi glicemici, possono a lungo andare esporci al rischio di diabete. In particolar modo, c’è un sintomo che davvero in pochi conoscono e che potrebbe essere indice di un diabete in corso.
Diabete: ecco un sintomo che davvero in pochissimi conoscono
Quando si pensa al diabete, solitamente vengono alla mente una serie di sintomi noti: stanchezza, perdita di peso, dolori addominali, aumento dell’appetito, visione offuscata, nausea e vomito, alito acetonemico.
In pochi, invece, conoscono un sintomo davvero particolare. Le persone con diabete, infatti, hanno il normale processo di guarigione delle lesioni cutanee compromesso. Per questo motivo, la rimarginazione dei tessuti, a seguito di una ferita, risulta rallentato.
Si tratta di un sintomo che potrebbe metterci in allerta. Quando vediamo che le ferite tendono a non rimarginarsi e il processo di guarigione è davvero lento, potrebbe trattarsi anche di diabete. Questi fenomeni parrebbero essere causati, nel diabete, da processi infiammatori che potrebbero derivare dal fatto che l’organismo ha difficoltà nel modulare il rilascio di citochine.
In questi casi, diventa di fondamentale importanza effettuare un controllo, attraverso cui capire quali sono le cause di questi sintomi e se si tratta effettivamente di diabete. Quest’ultimo, infatti, compromette la normale attività del sistema immunitario, intaccando il metabolismo e lo stesso stato ossidativo delle nostre cellule.
In presenza di ferite, potrebbe dunque essere necessario andare dal medico o da uno specialista di fiducia, qualora si presentino questi sintomi: sensazione di bruciore, perdita parziale di sensibilità, dolore intenso e persistente, gonfiore nell’area colpita e formicolio.
