Entra nel vivo la fase eliminatoria di qualificazione alla finale di America’s Cup dove New Zealand attende la vincente della sfida tra Prada Luna Rossa e Ineos Britannia, vince chi nelle tredici regate in programma conquista almeno sette vittorie
Tutto quello che è stato realizzato fin qui è stato solo esperienza. La Louis Vuitton Cup entra nella sua fase decisiva nelle acque di Barcellona dove da domani, giovedì 26 settembre, Prada Luna Rossa e Ineos Britannia si affronteranno per conquistare il diritto di andare a sfidare i detentori dell’America’s Cup, New Zealand.
In palio non solo trofei e titoli sportivi ma un premio milionario da record per quello che si annuncia uno degli eventi sportivi più importanti dell’anno, per audience, prestigio, clamore mediatico e – ovviamente – guadagni.
Prada Luna Rossa è rimasta in acqua per quasi tutta la giornata tra test, allenamenti e prove cronometrate in una tensione ovviamente palpabile. La finale della Louis Vuitton Cup è ovviamente uno dei momenti più alti di tutta la serie di regate che ormai da un mese sta impegnando l’equipaggio dell’armo italiano. Chi al termine delle tredici regate avrà la meglio, avrà l’onore di sfidare il team New Zealand nella 37esima edizione della prestigiosa America’s Cup. Un autentico sogno non solo per il team italiano ma per tutti i suoi sostenitori.
Il percorso di Luna Rossa verso questa finale non è stato privo di difficoltà. L’equipaggio italiano ha dovuto affrontare sfide tecniche e strategiche importanti, ma la squadra ha dimostrato grande forza e determinazione. Nel match contro American Magic, Luna Rossa ha dovuto fare i conti con avarie tecniche e manovre azzardate, ma l’esperienza e la capacità di reazione del team hanno fatto la differenza.
L’ultimo punto è arrivato quando il vantaggio (4-0) sugli americani si era ridotto all’osso dopo tre vittorie consecutive degli avversari… Ora si tratta di chiudere i conti con l’avversario apparentemente più competitivo: “Siamo affamati e vogliamo lavorare come gruppo per centrare l’obiettivo”, ha dichiarato James Spithill, uno dei timonieri dell’equipaggio italiano, durante una conferenza stampa.
Il percorso non è stato facile nemmeno per gli avversari, i britannici di Ineos Britannia, che dopo un inizio un po’ fiacco nel corso del round robin, sono riusciti a migliorarsi progressivamente, superando Alinghi in semifinale con un netto 5-2. Ora, però, si troveranno di fronte a un team italiano che ha già dimostrato in passato di essere in grado di tener testa ai migliori.
La finale della Louis Vuitton Cup si gioca al meglio delle 13 regate, il che significa che il primo team a raggiungere sette vittorie si aggiudicherà il titolo e il pass per il gran finale di Americas’s Cip contro New Zealand. Un formato di gara offre grande suspense, poiché anche un piccolo errore potrebbe essere decisivo. Ogni regata sarà una battaglia di tattica, strategia e velocità, e le condizioni meteorologiche giocheranno un ruolo fondamentale. Si prevede che il vento avrà una grande influenza sulle prime giornate di gara, con previsioni di venti tra i 13 e i 15 nodi, con possibili raffiche oltre i 20 nodi.
Secondo le regole della Coppa America, se il vento supera i 21 nodi, la gara viene sospesa. Tuttavia, anche con venti meno intensi, il campo di regata rimane sempre estremamente impegnativo. I team dovranno fare affidamento sulle loro competenze tecniche per navigare in queste condizioni e adattarsi rapidamente ai cambiamenti del vento e dell’onda.
James Spithill, che condivide il ruolo di timoniere con Francesco “Checco” Bruni, ha rilasciato dichiarazioni che sottolineano la determinazione e la consapevolezza della squadra: “La pressione è un privilegio. Non abbiamo paura di perdere, ma siamo motivati a raggiungere ciò che desideriamo di più”, ha affermato Spithill.
Anche Bruni, veterano della vela e figura chiave per Luna Rossa, ha espresso il desiderio di realizzare “il sogno di un’Italia intera”, confermando quanto sia forte la motivazione della squadra italiana.
La sfida tra Luna Rossa e Ineos Britannia sarà anche una battaglia tecnologica. Le imbarcazioni AC75, utilizzate nella Coppa America, sono tra le più avanzate al mondo in termini di design e prestazioni. Sono monoscafi che, grazie ai foil, letteralmente volano sull’acqua, riducendo l’attrito e raggiungendo velocità impressionanti.
Le barche italiane e britanniche hanno caratteristiche tecniche diverse che potrebbero influenzare l’andamento delle regate. Luna Rossa ha dimostrato di essere estremamente competitiva con venti leggeri e moderati, grazie alla sua agilità e velocità. Ineos Britannia, invece, sembra avere un vantaggio con venti più forti, poiché la sua imbarcazione riesce a mantenere una maggiore stabilità e a sfruttare meglio le raffiche di vento.
Tuttavia Spathill sottolinea un altro aspetto fondamentale: “Ogni regata fa storia a sé e i risultati precedenti non possono essere presi come riferimento. La capacità di adattarsi rapidamente alle condizioni variabili sarà cruciale per entrambe le squadre: sarà una sfida da vincere giorno per giorno, nessuna regata sarà mai uguale a quelle precedenti…”
Nel frattempo, parallelamente alla Louis Vuitton Cup, si svolgerà anche la finale della Unicredit Youth America’s Cup, un evento altrettanto atteso, dove i giovani talenti della vela italiana sfideranno i pari età di American Magic. Luna Rossa Prada Pirelli Youth Team, guidato dal talentuoso timoniere Marco Gradoni, affronterà il team americano il 26 settembre.
Il team giovanile è composto da quattro ragazzi, tutti sotto i 25 anni, che rappresentano il futuro della vela italiana. Marco Gradoni, considerato uno dei migliori velisti italiani della sua generazione, ha già dimostrato il suo valore vincendo tre titoli mondiali consecutivi nella classe Optimist e ottenendo il prestigioso premio World Sailor of the Year a soli 15 anni.
Questa finale giovanile rappresenta un’opportunità unica per i giovani velisti italiani di mettersi in mostra su un palcoscenico internazionale e di dimostrare il loro talento. I successi ottenuti finora dal team giovanile sono motivo di grande orgoglio per Luna Rossa e per tutto il movimento velico italiano.
Gli appassionati di vela potranno seguire tutte le regate della finale della Louis Vuitton Cup in diretta su Sky Sport (canale dedicato 205) e su Mediaset (Italia 1), oltre che in streaming su piattaforme come NOW TV, Mediaset Infinity e Sky Go.
Ogni regata sarà inoltre trasmessa sul sito ufficiale dell’America’s Cup, sul suo canale YouTube e sulla pagina Facebook (con restrizioni territoriali).
Questo il programma delle regate della finale della Louis Vuitton Cup tempo permettendo e salvo rinvii e recuperi
26 settembre
– Finale, Race 1
– Finale, Race 2
28 settembre
– Finale, Race 3
– Finale, Race 4
29 settembre
– Finale, Race 5
– Finale, Race 6
1° ottobre
– Finale, Race 7
– Finale, Race 8
2 ottobre
– Finale, Race 9
– Finale, Race 10
4 ottobre
– Finale, Race 11
– Finale, Race 12
5 ottobre
– Finale, Race 13
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