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L’Italia batte Israele 4-1 ed è a un passo dalla fase finale di Nations League

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Stefano Benzi

Tra le polemiche e le proteste di chi ritiene che non si dovesse giocare, l’Italia batte Israele e compie un passo decisivo verso la final eight di Nations League

L’Italia sbriga la pratica Israele senza grandi difficoltà e compie un passo probabilmente decisivo verso la final eight di UEFA Nations League.

Di Lorenzo festeggiato dopo la sua doppietta – Credits APLaPresse (QNM)

La vittoria 4-1 è una riconferma per la squadra di Luciano Spalletti che torna a convincere dopo il pareggio contro il Belgio che interrompe la bella serie di vittorie iniziata contro la Francia in trasferta.

Italia-Israele 4-1

Una bella partita davvero da parte degli Azzurri con Giovanni Di Lorenzo mattatore della serata: firmando una doppietta che mette in cassaforte il risultato. Dopo una prima frazione di gioco equilibrata, il difensore del Napoli ha colpito prima con un preciso colpo di testa su punizione e poi con una conclusione da fuori area, dimostrando una grande capacità di adattamento in fase offensiva.

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Anche Mateo Retegui, che conferma il suo ottimo momento sia con l’Atalanta che in Nazionale, lascia il segno: suo il gol che sblocca il risultato con un rigore al 41’. Un doppio messaggio: perché Retegui segna dal dischetto dopo il penalty sbagliato con la sua squadra pochi giorni fa. Davide Frattesi completa il boxscore con un bel gol di sinistro. E nonostante la rete di Abu Fani, che aveva riaperto momentaneamente la partita, l’Italia dimostrato qualità, carattere e compattezza, controllando il match fino al fischio finale.

L’esordio di Daniel Maldini

Una delle note più emozionanti della serata è senza dubbio l’esordio di Daniel Maldini, il terzo della dinastia Maldini a vestire la maglia della Nazionale italiana, dopo nonno Cesare e papà Paolo. Entrato in campo al 73′, Maldini ha subito mostrato subito la sua qualità, contribuendo all’azione che ha portato al quarto gol azzurro. Un momento speciale, celebrato anche dai tifosi presenti, che hanno accolto il suo ingresso con un boato di approvazione.

Italia-Israele: la cronaca della partita

Risultato mai in discussione per la verità considerando il gran numero di occasioni che l’Italia costruisce indipendentemente dalle quattro reti a bersaglio. Subito pericoloso Retegui che sfiora il gol sfruttando un lancio perfetto di Di Lorenzo: bravo a chiudere lo specchio della porta il portiere israeliano Glazer. Poco dopo è Tonali a non concretizzare e anche qui Glazer si supera.

Decisivo il calcio di rigore trasformato da Retegui al 41’ dopo un fallo di Peretz commette su Tonali.

Al 54’ Di Lorenzo raddoppia: punizione di Raspadori e colpo di testa vincente del difensore, in veste di capitano. Al 66′ Israele accorcia le distanze con un gol direttamente dal calcio d’angolo di Abu Fani. Una rete evitabile: ma è davvero l’unica concessione in una partita dominata. Al 73′ Frattesi marca il 3-1 grazie a un assist di Dimarco e subito dopo sull’asse Maldini-Udogie è ancora Di Lorenzo, molto tempestivo nel suo inserimento, a chiudere con il definitivo 4-1.

La situazione nel girone

Con questa vittoria, l’Italia si conferma al comando del gruppo con 10 punti, seguita dalla Francia a 9 e dal Belgio a 4: Israele, quattro sconfitte in altrettante partite, è già esclusa. Con due partite ancora da giocare prima in Belgio e poi a San Siro con la Francia, all’Italia basta un pareggio per confermare la sua presenza nella fase finale della Nations League.

Luciano Spalletti, terza vittoria in quattro partite – Credits APLaPresse (QNM)

Una squadra nuova

L’Italia sembra davvero aver trovato molta solidità sotto la guida di Spalletti, dimostrando di essere una squadra capace di adattarsi a diverse situazioni di gioco gestendo al meglio anche le fasi più complicate dei match. La strada verso la qualificazione è ormai tracciata, e con la grinta mostrata in queste ultime partite, gli Azzurri possono guardare con ottimismo alle sfide future, sia in Nations League che nelle qualificazioni al Mondiale 2026, il prossimo grande appuntamento la cui prima giornata è in programma il 21 marzo 2025.

Italia-Israele: Le dichiarazioni di Luciano Spalletti

Luciano Spalletti si gode il successo ma non nasconde un po’ di senso critico: “Abbiamo fatto bene a tratti, anche molto bene ma non abbiamo concretizzato tutte le occasioni che abbiamo creato. Su questo dobbiamo crescere. Non era facile trovare gli spazi contro una squadra chiusa come Israele, ma siamo riusciti a creare situazioni importanti. Il reparto offensivo ha fatto il suo lavoro, e chi è entrato ha dato il proprio contributo.”

Spalletti ha poi insistito su un punto, lo spirito di sacrificio: “Questa squadra lavora sulla retta via del sudore , il gol lo abbiamo incassato perché ci sono anche gli avversari in campo. Non si può vincere 10-0 tutte le partite. L’importante è rimanere concentrati e fare meglio nelle prossime sfide.”

Parlano anche Di Lorenzo e Maldini

Il capitano dell’Italia, Giovanni Di Lorenzo, è stato senza dubbio l’uomo della serata con la sua una doppietta: “È stata una serata emozionante. Portare la fascia di capitano è già un grande onore, ma segnare anche due gol è qualcosa che non dimenticherò mai. Sono momenti che resteranno con me per tutta la vita.”

Di Lorenzo ha vissuto una stagione altalenante lo scorso anno, ma è tornato in campo con il Napoli e la Nazionale con rinnovata energia: “I momenti complicati capitano a tutti i calciatori, a me sono capitati l’anno scorso, ma ho iniziato questa stagione con il piede giusto e spero di continuare così.”

Daniel Maldini al suo esordio racconta la sua serata speciale davanti agli occhi dei suoi genitori: “Sono contento che siano venuti e siano qua tanto poi ci sentiamo e parliamo quando sono a casa. L’esordio lo dedico alla mia famiglia, ai miei amici, alle persone che mi vogliono bene. Siamo stati bravi a tenere botta e fare nostra una partita che non era così facile in partenza. Spero di avere altro spazio, l’unica cosa che conta per me è esserci e provare a portare qualcosa di mio”.

Stefano Benzi

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