Lino Banfi, il clamoroso incontro a sorpresa: “Quanto tempo è passato” | Lo riconoscete?

Lino Banfi e l’incontro a sorpresa: un tuffo nel passato per il maestro della commedia sexy all’italiana. Riconoscete l’uomo accanto a lui?

In una scena che sembra uscita direttamente dalle pagine di un copione cinematografico, Lino Banfi, il leggendario attore pugliese noto per il suo ruolo di Oronzo Canà ne “L’allenatore nel pallone”, ha regalato ai suoi fan un momento di pura nostalgia. Attraverso i social, Banfi ha condiviso un video che lo ritrae insieme a Urs Althaus, l’ex calciatore brasiliano Aristoteles nella pellicola, seduti su una panchina in quello che appare come un incontro casuale ma carico di significati.

Lino Banfi, che reunion nel suo ristorante!
Sono passati decenni, ma l’affetto tra Oronzo Canà e Aristoteles è invariato – Screenshot Social – qnm.it

Il video mostra Banfi mentre canta la ninna nanna a Althaus, esattamente come nel film. Questa melodia aveva il potere di alleviare la saudade del giocatore brasiliano, catapultandolo lontano dalla sua terra natia direttamente nelle avventure calcistiche italiane con la squadra della Longobarda. “Mamma mia, quanto tempo è passato!“, ha esclamato Banfi al termine dell’esibizione. Un commento semplice ma evocativo che sottolinea la profondità del legame formatosi tra i due attori sul set e mantenutosi vivo negli anni.

La parabola di Urs Althaus: da calciatore cinematografico a ospite d’onore

Urs Althaus oggi ha 68 anni ed è noto per essere stato non solo attore ma anche modello svizzero. Il suo ruolo di Aristoteles lo ha reso simbolo della commedia all’italiana degli anni ’80 e testimone dell’epoca d’oro del cinema italiano pieno di humor e satira sociale. Nonostante le sue apparizioni sul grande schermo siano state limitate, il suo contributo rimane indelebile nella memoria collettiva degli appassionati del genere.

L’incontro tra i due si è svolto nel ristorante di Lino Banfi, luogo scelto dall’attore per ricreare l’atmosfera familiare e accogliente tipica delle sue interpretazioni cinematografiche. Cantando la ninna nanna ad Althaus, Banfi non solo ha rievocato uno dei momenti più toccanti del film ma ha anche dimostrato quanto questi personaggi abbiano lasciato un segno indelebile nella loro vita professionale e personale.

Questo clamoroso incontro a sorpresa non è soltanto una dimostrazione dell’affetto reciproco tra i due artisti ma rappresenta anche un regalo impagabile per tutti i fan della commedia all’italiana e in particolare per coloro che hanno amato “L’allenatore nel pallone”. Vedere insieme dopo tanti anni Oronzo Canà e Aristoteles è come fare un salto indietro nel tempo; è una testimonianza vivente della magia del cinema capace di superare decenni mantenendo intatto il suo fascino.

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