Un Riccardo Scamarcio mai visto prima è annunciato come grande protagonista della prima puntata di Belve. L’attore racconterà davvero tutto di sé.
Torna “Belve”, il programma cult di Rai2, e per la prima puntata del 19 novembre, Francesca Fagnani ha ospitato un personaggio che non smette mai di sorprendere: Riccardo Scamarcio. L’attore pugliese, noto al pubblico per i suoi ruoli intensi e la sua presenza scenica magnetica, si è presentato in una veste inedita, mostrando un lato più leggero e autoironico. Durante l’intervista, Scamarcio ha condiviso aneddoti personali e professionali che hanno delineato un ritratto umano e complesso dell’artista.
Uno dei momenti più attesi dell’intervista è stata la discussione sulla famosa scena di sesso girata con Monica Bellucci nel film “Manuale d’amore 2” di Giovanni Veronesi. Descritta da Bellucci come “la più erotica che abbia mai interpretato”, questa sequenza ha inevitabilmente attirato curiosità e domande. Scherzando sull’invidia suscitata negli uomini dopo quella scena, Scamarcio ha raccontato della difficoltà nel mantenere una certa passività durante le riprese che sono durate fino alle quattro del mattino. Con una risata amara, l’attore ha confessato: “Sette ore a fingere un amplesso… a un certo punto uno si stanca“.
Riccardo Scamarcio a 360°: dalle droghe alla vita sentimentale
Passando ad argomenti più seri ma trattati sempre con una certa leggerezza, Scamarcio ha toccato il tema delle droghe. Senza nascondersi dietro a retoriche moralistiche, l’attore ha ammesso candidamente di aver “provato quasi tutto“, pur precisando che non è mai diventata una dipendenza per lui (da questo punto di vista non ce la sentiamo di suggerirvi di seguire il suo esempio: con le droghe i più ci vanno sotto). Questa confessione apre uno spiraglio sulla complessità del suo personaggio fuori dallo schermo.
L’intervista si è poi spostata su tematiche professionali più delicate come il riconoscimento nell’ambito cinematografico italiano ed internazionale. Con disarmante sincerità, Scamarcio ha rivelato come il suo carattere diretto abbia causato frizioni con figure chiave dell’industria cinematografica: registi e produttori soprattutto nei primi anni della sua carriera. Questo atteggiamento gli avrebbe precluso alcuni riconoscimenti importanti ma non gli ha impedito di proseguire la sua carriera anche oltre i confini italiani.
Infine, l’intervista si è tinta delle sfumature più intime della vita dell’attore quando Fagnani lo ha interrogato sulla sua vita sentimentale. Tra risate beffarde e momentanea serietà, Scamarcio ha ammesso di essere innamorato (di Benedetta Porcaroli) senza celare quel sorrisetto complice che tanto lo caratterizza (e che ha sfoderato anche dinnanzi alla domanda se ha più sofferto o fatto soffrire in amore: “Ho più sofferto..”, ha detto Scamarcio).