Margaret Spada, indagine a tutto campo dopo l’intervento di rinoplastica mortale

La procura acquisisce documenti e ascolta numerosi testimoni per fare luce sulla morte di Margaret Spada, la ragazza 22enne deceduta tragicamente a causa delle complicazioni successive a un intervento di rinoplastica

Continua a fare discutere la morte di Margaret Spada, la ragazza siciliana di 22 anni deceduta in uno studio medico a Roma dopo un intervento chirurgico di rinoplastica.

Margaret Spada
Margaret Spada, la ragazza di 22 anni morta dopo un intervento di plastica al naso – Credit ANSA (QNM)

La giovanissima aveva deciso di sottoporsi a una correzione del setto nasale perché non era soddisfatta del suo profilo. E per farlo si era informata on line recuperando da alcuni video su Tik Tok il profilo della clinica privata di Roma dove sottoporsi all’intervento.

Margaret Spada, il profilo perfetto

Quello di Margaret era un desiderio che, stando ai dati e alle statistiche sta diventando una vera e propria ossessione anche tra ragazze giovanissime. Che perseguono il proprio concetto di bellezza a colpi di scalpello e di bisturi.

LEGGI ANCHE – The Substance, vanità e ambizione provocano l’autodistruzione nel nuovo film con Demi Moore

Un’industria quella della chirurgia estetica fiorentissima in Italia con il proliferare di studi, consulenti di immagine e cliniche private che a prezzi sempre più concorrenziali consentono a chiunque di ricorrere a interventi correttivi dei quali molto spesso si ignorano le prerogative ma soprattutto le conseguenze. Il tutto fomentato da un mondo social che rincorre ideali di bellezza sempre più estremi e personalizzati.

Intervento chirurgico tragico

Margaret Spada, originaria di Lentini (Siracusa), si era recata a Roma per sottoporsi a una rinoplastica parziale. L’operazione, fissata in uno studio di via Cesare Pavese, nel quartiere Eur, sembrava un passo verso il miglioramento del suo aspetto, ma si è trasformata in un dramma.

LEGGI ANCHE – Omicidio di Garzeno, si indaga sul 17enne che resta in silenzio: e si cerca un possibile complice

Durante la procedura di preparazione all’intervento, Margaret ha avuto un malore dovuto, presumibilmente, alla somministrazione di anestetico. Ricoverata d’urgenza presso l’ospedale Sant’Eugenio, la giovane è deceduta dopo tre giorni di agonia, il 7 novembre.

I funerali

Toccanti le immagini dei funerali della ragazza che si sono svolte in un duomo di Lentini stracolmo. Un corteo ha accompagnato la bara bianca della ragazza dalla camera ardente, allestita nella chiesa del Carmine, fino alla chiesa Madre. Il sagrato del Duomo era affollatissimo da migliaia di persone che non sono riuscite a trovare posto all’interno della grandissima chiesa.

LEGGI ANCHE – Rozzano, i funerali di Manuel Mastropasqua: “Perdonare è davvero difficile”

A parlare il parroco, don Maurizio Pizzo: “La morte di una ragazza così giovane, che ha ancora tutta la vita davanti, è un lutto per tutta la comunità. È come se avessero tranciato uno splendido giglio. Di fronte a una tragedia simile potremmo essere tutti portati a cercare a tutti i costi un capro espiatorio. Ma nessuno ci potrà restituire Margaret e dunque siamo qui a farci coraggio, a cercare risposte di fronte a un amore che non seppelliremo mai”.

Decine i mazzi di fiori, migliaia i messaggi giunti da ogni parte d’Italia. Alcuni dei quali di ragazze che hanno deciso di rinunciare allo stesso sogno di Margaret: e hanno annullato un intervento già fissato nelle prossime settimane.

Margaret Spada
Il feretro di Margaret Spada in una piazza Duomo gremita – Credit ANSA (QNM)

“Margaret ci aiuterà a riflettere”

Alla gente che affollava il Duomo si è rivolta anche Manuela, la sorella maggiore di Margaret: “Evidentemente c’era bisogno di un angelo come lei per costringerci a riflettere su determinate cose…”

LEGGI ANCHE – Donald Trump torna alla Casa Bianca: dettagli e retroscena di una clamorosa rielezione

Al termine della funzione religiosa altre lacrime, applausi e il lancio di palloncini bianchi hanno accompagnato l’uscita del feretro, scandita da 22 rintocchi di campana: ventidue come gli anni di Margaret.

Le indagini

Parallelamente proseguono le indagini, coordinate dal pubblico ministero Erminio Amelio che puntano ora a chiarire le cause della morte e a far luce sulla gestione dell’intervento, compresi i protocolli di sicurezza adottati dai medici responsabili.

LEGGI ANCHE – Piacenza, l’omicidio della 13enne Aurora, l’ex fidanzato inchiodato dalle testimonianze: resterà in carcere

Dagli accertamenti dei Carabinieri del NAS, emergono elementi inquietanti. Lo studio, sequestrato dopo la tragedia, era privo di alcune delle autorizzazioni necessarie per effettuare interventi chirurgici.

Non doveva essere operata così

Nonostante un’autocertificazione dichiarasse che la struttura fosse destinata esclusivamente a visite pre e post-operatorie, all’interno sono stati trovati strumenti chirurgici, bisturi e farmaci.

LEGGI ANCHE – Omicidio Giulia Cecchettin, udienza fiume per Filippo Turetta che ammette la premeditazione

Un defibrillatore, funzionante, era presente, ma i primi rilievi indicano che non sarebbe stato utilizzato correttamente durante la crisi della giovane. Secondo una relazione preliminare dell’ASL, la rianimazione effettuata prima dell’arrivo del 118 sarebbe stata inadeguata, aggravando il quadro clinico di Margaret.

Margaret Spada
Il feretro di Margaret Spada durante la processione per le strade di Lentini – Credit ANSA (QNM)

Medici sotto accusa

Marco e Marco Antonio Procopio, rispettivamente padre e figlio, titolari dello studio, sono indagati per omicidio colposo. Entrambi avrebbero mostrato scarsa collaborazione durante le prime fasi delle indagini. I sospetti degli inquirenti si concentrano sul fatto che, nei tre giorni successivi al malore della ragazza, lo studio sia rimasto operativo, permettendo anche una possibile alterazione delle prove.

LEGGI ANCHE – Napoli, spari tra due baby gang: muore un 15enne, le indagini

Non sono stati forniti documenti medici né contabili relativi all’intervento. Inoltre, Margaret non avrebbe ricevuto indicazioni fondamentali, come presentarsi a digiuno o segnalare eventuali allergie, né avrebbe firmato un consenso informato. La situazione è aggravata dalle testimonianze di altre pazienti che riportano episodi di malori durante trattamenti effettuati nello stesso studio.

Soccorsi inutili: e tardivi

Un elemento chiave per ricostruire gli eventi è l’audio della chiamata al 118, che potrebbe chiarire il tipo di assistenza fornita prima dell’arrivo dei soccorsi. Contestualmente, i tabulati telefonici dei due medici sono stati acquisiti per verificare eventuali comunicazioni utili alle indagini.

LEGGI ANCHE – Avetrana, serie TV sospesa: il tribunale blocca la messa in onda

Sotto indagini anche le chat: secondo alcune indiscrezioni tuttavia ci sarebbe stata poca collaborazione da parte dello studio medico nelle fasi preliminari dell’inchiesta. Tanto che una delle accuse nei confronti dei due titolari potrebbe essere quella di avere ostacolato le indagini.

Margaret Spada, il ruolo dei social media

Sui social media, il caso ha acceso un dibattito acceso. Margaret aveva trovato i medici tramite TikTok, piattaforma dove venivano promossi interventi a prezzi vantaggiosi. Dopo il decesso, Marco Antonio Procopio è riapparso su Instagram, attirando ulteriori critiche in un clima di generale indignazione per la gestione dell’intervento e il silenzio mantenuto nelle prime fasi dell’inchiesta.

LEGGI ANCHE – Halloween, un impatto commerciale importante in Italia

Indagini sono in corso sia sulle licenze dei due medici, sia sul loro curriculum dopo che emerso che è emerso che la sua laurea in medicina sarebbe stata conseguita in Romania dopo una pesantissima bocciatura all’esame di ammissione a Roma.

Margaret Spada
Il feretro di Margaret Spada nel Duomo di Lentini – Credit ANSA (QNM)

Margaret Spada, com’è morta

Secondo le prime analisi, Margaret Spada potrebbe essere deceduta a causa di un’anestesia somministrata in dosaggio eccessivo o per una reazione allergica. Tuttavia, si indaga anche sulla possibilità di una patologia cardiaca congenita e non diagnosticata.

LEGGI ANCHE – Italia-Francia i fischi alla Marsigliese la cosa peggiore di una brutta partita

Gli esami condotti durante il ricovero hanno rilevato episodi di grave aritmia, culminati nella morte cerebrale. Gli inquirenti stanno valutando se la mancata prescrizione del digiuno possa aver influito negativamente sul decorso clinico.

Gravi manchevolezze

La ragazza pare non fosse stata informata sulle procedure precedenti all’intervento: e si era presentata in studio a stomaco pieno, dopo avere fatto regolarmente colazione.

Un campione di sangue, prelevato durante il ricovero, potrebbe fornire risposte cruciali: verificare la presenza di allergeni, il tipo di anestetico utilizzato e eventuali negligenze nella somministrazione dei farmaci.

Margaret Spada, cordoglio e proteste

A Lentini anche dopo i funerali si continua a chiedere a gran voce la massima attenzione da parte della procura nello svolgimento delle indagini. Ma questo caso, con tutto il suo clamorose, ha sollevato interrogativi sul mondo della chirurgia estetica low-cost e anche sulle responsabilità delle autorità sanitarie.

L’Ordine dei Medici di Roma ha avviato un’indagine interna sui due indagati. Le istituzioni sono ora chiamate a verificare la regolamentazione degli studi medici e a vigilare sull’attività di professionisti che sfruttano i social per promuovere interventi chirurgici, spesso senza garantire standard di sicurezza adeguati.

Margaret Spada, si chiede una legge

Il caso diventerà oggetto di studio anche da parte del parlamento e già si parla di leggi molto più restrittive sia per chi esercita la professione che per il modo in cui determinate pratiche vengono promosse, quasi pubblicizzate, contro qualsiasi etica di carattere medico e deontologico.

Gestione cookie