WhatsApp, una novità attesissima sta per giungere: sarà la fine dei messaggi vocali per come li conosciamo.
WhatsApp continua a sorprendere i suoi utenti con l’introduzione di nuove funzionalità volte a migliorare l’esperienza di utilizzo dell’applicazione. Tra le ultime novità, spicca la possibilità di trascrivere i messaggi vocali, una funzione che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con le nostre conversazioni.
L’applicazione di messaggistica istantanea non si ferma mai e continua ad arricchirsi di opzioni innovative. Recentemente, WhatsApp ha introdotto diverse funzionalità come la modifica delle notifiche per evitare dimenticanze, l’attivazione simultanea di due account con numeri diversi sullo stesso dispositivo e una serie di strumenti che facilitano l’interazione tra gli utenti. Tra questi, spicca la possibilità per gli utenti iOS e Android di reagire più velocemente agli emoji e un accesso più rapido alla galleria fotografica.
Una delle novità più attese è senza dubbio la trascrizione dei messaggi vocali. Questa funzione è pensata per coloro che trovano scomodo o fastidioso ascoltare lunghe note audio. Grazie a questa innovativa caratteristica, sarà possibile leggere il contenuto dei messaggi vocali senza doverli riprodurre. La trascrizione degli audio rappresenta un significativo passo avanti nell’ottimizzazione del tempo e nella gestione delle comunicazioni quotidiane.
Purtroppo, però, la novità non è ancora prevista per l’Italiano: come sottolineato nel sito ufficiale di WhatsApp, le lingue per adesso supportate sono Spagnolo, Portoghese, Russo e – ça va sans dire – Inglese.
WhatsApp, come attivare la trascrizione degli audio
Per usufruire della trascrizione dei messaggi vocali su WhatsApp, gli utenti devono seguire alcuni semplici passaggi nelle impostazioni dell’applicazione (accenniamo di seguito brevemente, giacché la novità – ribadiamo – per adesso non riguarda i messaggi in italiano): dopo aver attivato l’opzione dedicata nelle impostazioni della chat e selezionato la lingua desiderata per le trascrizioni, sarà sufficiente tenere premuto su un messaggio vocale ricevuto e selezionare “Trascrivi” per visualizzarne il contenuto scritto.
È importante sottolineare che i messaggi vocali personali rimangono protetti dalla crittografia end-to-end; pertanto nessuno – nemmeno WhatsApp – può accedere al contenuto delle conversazioni o alle relative trascrizioni. Questo assicura agli utenti un livello elevato di privacy e sicurezza nelle loro comunicazioni.
La possibilità di trasformare i messaggi vocali in testo scritto non solo semplifica l’ascolto degli audio ma si rivela particolarmente preziosa anche per chi ha disabilità uditive o si trova in contesti dove non è possibile attivare il suono del dispositivo. Inoltre, questa funzione facilita notevolmente la ricerca all’interno delle vecchie chat permettendo agli utenti un accesso rapido ai contenuti specificati senza dover riascoltare ripetutamente gli audio.
Non possiamo quindi che attendere che la platea di questa enorme novità si allarghi e raggiunga anche il nostro Paese: non saranno tanti coloro i quali parlano l’italiano (tanti quanti spagnoli e portoghesi, per esempio; o russofoni), ma 60 milioni di utenti non sono comunque una piccola fetta.