Supercoppa Italiana 2025: Format, regolamento, squadre e dettagli | Dove vederla in TV

Tutto sulla Supercoppa Italiana 2025, il quadrangolare che vede Inter, Milan, Juventus e Atalanta sfidarsi per il primo titolo del 2025: format, regolamento e tutte le curiosità e i precedenti

La Supercoppa Italiana 2025 rappresenta il primo appuntamento ufficiale del nuovo anno, il primo trofeo in palio. E anche quest’anno, rispondendo a un invito milionario di sponsor e organizzatori, tutto si trasferisce altrove.

Supercoppa Italiana
La Supercoppa Italiana, il primo trofeo del 2025 – Credits ANSA (qnm)

Le tre partite che assegneranno il trofeo si terranno infatti a Riyad dove Inter, Juventus, Milan e Atalanta si sono trasferite dopo l’ultimo turno di campionato per saltare il prossimo match di Serie A, che verrà recuperato alla metà di questo mese.

Supercoppa Italiana, l’edizione 2025

Si tratta di un quadrangolare, tre partite in tutto: due semifinali, il 2 e il 3 gennaio – rispettivamente Inter-Atalanta e Milan-Juventus, oltre alla finalissima, in programma la seria del 6 gennaio.

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Oltre alle partite, il torneo offrirà eventi collaterali e momenti di intrattenimento, consolidando la Supercoppa Italiana come un’esperienza che vuole essere di intrattenimento a tutto tondo per i tifosi e che pone Riyad al centro della scena confermando l’intenzione dell’Arabia Saudita di confermarsi punto di riferimento del grande calcio internazionale non solo acquisendo grandi giocatori – è il caso di Cristiano Ronaldo e molti altri – ma anche organizzando grandissimi eventi. A maggior ragione dopo la conferma che il Mondiale 2034 si svolgerà proprio nel regno saudita.

Il Format della Supercoppa Italiana 2025

Come detto l’edizione 2025 della Supercoppa Italiana adotta un format innovativo che prevede la partecipazione di quattro squadre. Non ci sarà una partita per l’assegnazione del terzo posto, le due squadre sconfitte in semifinali usciranno di scena. Nessun punteggio per il ranking nazionale o internazionale. Solo un premio a vincere ricchissimo, il più ricco di sempre nella storia della manifestazione. Otto milioni di euro andranno alla squadra vincitrice del trofeo. Molto più di quanto viene pagato in Spagna (5.1 in Spagna) e più del doppio della Supercoppa di Germania o Francia.

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Lo stadio scelto per ospitare tutte le partite è quello dell’Al Nassr, noto proprio per essere la casa del leggendario Cristiano Ronaldo. Un’arena moderna e tecnologica, perfetta per un evento di portata globale. La scelta dell’Arabia Saudita come sede riflette la crescente importanza di questo mercato per il calcio internazionale.

Regolamento: calci di rigore e niente supplementari

Uno degli aspetti più interessanti del regolamento della Supercoppa Italiana 2025 è l’eliminazione dei tempi supplementari. Se il risultato sarà in parità al termine dei 90 minuti regolamentari, le squadre passeranno direttamente ai calci di rigore per determinare il vincitore. Una soluzione, identica a quella adottata per le prime fasi della Coppa Italia, che a ridurre il carico fisico sulle squadre in un periodo dell’anno già fitto di impegni.

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In caso di parità vige il regolamento internazionale: e dunque cinque tiri dal dischetto, seguiti da eventuali rigori a oltranza in caso di ulteriore parità.

Diffide e squalifiche: le regole

Il regolamento sulla gestione delle diffide e delle squalifiche è direttamente collegato al campionato. Secondo le norme stabilite dalla Lega Serie A, le espulsioni in semifinale saranno scontate nell’eventuale finale. Ma le espulsioni in finale, o quelle non scontate – vale per le squadre con espulsi che non disputeranno la finalissima – dovranno essere regolarizzate in campionato. Così come le ammonizioni di giocatori o tecnici eventualmente in diffida.

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Tra i giocatori e tecnici in diffida spiccano Simone Inzaghi per l’Inter, Nicolò Zaniolo per l’Atalanta, Fagioli e Locatelli per la Juventus oltre a Emerson Royal e Fofana per il Milan.

Squadre partecipanti

Le squadre che si sfideranno a Riyad rappresentano l’élite del calcio italiano. L’Inter, campione della Serie A, campione in carica dopo la vittoria della Supercoppa dello scorso anno nella finale dominata 0-3 sul Milan dello scorso anno, sempre a Riyad, si presenta come la favorita naturale. La grande incognita è il Milan, che partecipa in qualità di secondo classificato della scorsa stagione in Serie A, alle prese con una grave crisi tecnica culminata con l’esonero di Paulo Fonseca, sostituito in panchina da Sergio Conceiçao.

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La Juventus, vincitrice dell’edizione della Coppa Italia, vanta un record assoluto in fatto di partecipazioni (ben 17 con nove vittorie, anche questo un record) affronta invece l’unica esordiente dell’evento, l’Atalanta gi Gasperini, che vive un momento magico dall’altro della prima posizione del campionato di Serie A e che punta al suo secondo trofeo dopo l’Europa League conquistata a maggio.

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Ogni squadra ha a disposizione un proprio campo di allenamento dedicato, selezionato per garantire condizioni ottimali. La Juventus si prepara presso il centro sportivo dell’Al Shabab, il Milan utilizza un complesso esterno, mentre l’Atalanta e l’Inter si allenano rispettivamente al Prince Faisal Stadium e al centro dell’Al Riyad.

Biglietti e accesso allo stadio

I biglietti per assistere alle partite sono stati distribuiti in diverse fasce di prezzo, con l’obiettivo di attrarre un pubblico ampio. Per le semifinali, i costi variano dai 23 ai 101 euro, mentre per la finale i prezzi vanno dai 28 ai 152 euro.

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Per partecipare, è necessario un visto turistico, facilmente ottenibile attraverso i canali ufficiali. Ma i tifosi italiani che si sono concessi una trasferta sicuramente impegnativa per l’assegnazione del primo trofeo 2025 saranno davvero pochissimi. Ci si attende invece una presenza massiccia di tifosi locali che sono informatissimi ed estremamente appassionati di calcio italiano e di Serie A, seguita quotidianamente con telecronache e numerose trasmissioni di approfondimento.

Gli eventi collaterali

La Supercoppa Italiana 2025 non si limita al calcio giocato. Gli organizzatori hanno previsto una serie di eventi collaterali che arricchiscono l’esperienza complessiva. Tra questi spiccano una cena di gala, prevista per il 5 gennaio, e un Business Forum in programma il giorno della finale cui, si dice, dovrebbe partecipare anche il presidente della FIFA Infantino. In calendario anche un torneo di padel vedrà protagoniste leggende del calcio italiano, come Del Piero, Pirlo e Cannavaro, che sfideranno ex campioni locali.

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Questi eventi non solo aggiungono valore all’evento principale, ma offrono anche un’opportunità per rafforzare i legami tra cultura italiana e araba, creando un’atmosfera unica e celebrativa.

La Supercoppa Italiana, uno spettacolo globale

L’intera competizione sarà trasmessa in oltre 160 paesi, un risultato che testimonia l’interesse globale per il calcio italiano. Mediaset, responsabile della copertura e della produzione televisiva, ha assicurato una struttura tecnologica di altissimo livello, con grafiche ed effetti speciali ispirati ai videogiochi di EA Sports. Tutte le partite saranno irradiate in diretta su Canale 5 e proposte in streaming su Mediaset Infinity, SportMediaset e sulle varie APP del gruppo.

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