Disastro in Champions League: fuori Juve, Milan e Atalanta, resta solo l’Inter

La Champions League si trasforma in un autentico disastro per le squadre italiane con Juventus, Milan e Atalanta eliminate, l’unica superstite è l’Inter, un colpo duro per il calcio italiano, che vede ridursi la sua presenza in Europa

Peggio di così non poteva andare. Alle pesantissime sconfitte del Milan e dell’Atalanta, ridimensionate in casa rispettivamente da Feyenoord e Club Brugge, segue il tonfo della Juventus, sconfitta dal PSV ai tempi supplementari e anch’essa fuori dalla Champions League.

Italia che si scopre in crisi e che a questo punto rischia seriamente di perdere un pezzo in vista della prossima edizione che da cinque squadre potrebbe vedere il lotto azzurro ridotto a quattro squadre soltanto.

Disastro Champions League, come funziona il ranking

L’Italia in questo momento ha una sola superstite in Champions League: l’Inter, unica qualificata direttamente agli ottavi in qualità di testa di serie dopo la prima fase che ha visto la squadra nerazzurra piazzarsi tra le prime otto classificate.

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L’ipotesi di vedere cinque squadre anche l’anno prossimo in Champions League è davvero ridotta al lumicino. Servirebbe un secondo posto, grazie al cumulo di punti di tutte le squadre impegnate nelle coppe europee. Ma in questo momento l’Italia ha solo quattro squadre ancora in corsa – nella speranza che con Inter, Fiorentina e Lazio si confermi anche la Roma, impegnata questa sera alle 18.45 all’Olimpico contro il Porto dopo l’1-1 della settimana scorsa.

Disastro Champions: cosa succede ora

Solo le prime due nazioni piazzate nel ranking UEFA avrebbero diritto alla quinta squadra in Champions League. Inghilterra prima e Spagna saldamente seconda. Soprattutto in considerazione della conferma del Real Madrid che ha eliminato il Manchester City, con Real Sociedad e Real Betis che dopo la vittoria nel primo turno hanno concrete possibilità di andare avanti in Europa e Conference League.

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L’eliminazione di tre club italiani, inattesa per la verità dopo quello che si era visto nel corso della prima fase, con tante, forse troppe occasioni sprecate malamente, è un durissimo colpo per il nostro calcio. L’Inghilterra si conferma in testa con 20.892 punti, mentre la Spagna, spinta dalla qualificazione del Real Madrid, consolida la sua posizione a 18.535 punti. L’Italia, ora terza, si ferma a 17.812 punti, con un margine sempre più sottile rispetto a Portogallo (16.050) e Germania (16.046). E con soli quattro club ancora in competizione. Per la Spagna potrebbero essere sei, fuori solo il Girona con un divario che appare difficilmente colmabile.

Ranking UEFA aggiornato

Inghilterra: 20.892 punti (7/7 squadre ancora in corsa)
Spagna: 18.535 punti (6/7 squadre qualificate)
Italia: 17.812 punti (4/8 squadre qualificate)
Portogallo: 16.050 punti (3/5 squadre qualificate)
Germania: 16.046 punti (5/8 squadre qualificate)

Il tabellone degli ottavi: Inter unica italiana superstite

Con l’uscita di scena di Milan, Juventus e Atalanta, il cammino europeo delle italiane si riduce all’Inter, già qualificata agli ottavi di finale. Venerdì alle 12.00 a Nyon si terrà il sorteggio ufficiale, che stabilirà gli accoppiamenti. Nel frattempo, le squadre qualificate sono ormai definite: oltre a Club Brugge e Feyenord, con Borussia Dortmund e Bayern che si erano qualificate martedì sera, passano Real Madrid, PSG e PSV, completando così il tabellone delle 16 squadre rimaste in corsa che includono ovviamente anche l’Inter.

Sorteggio Champions League: possibili sfide per l’Inter

Il sorteggio di Nyon riserverà all’Inter un’avversaria olandese. O il PSV che ha eliminato la Juventus o il Feyenoord che ha sbalzato fuori dal tabellone il Milan. Due avversarie insidiose, consistenti, ma certo alla portata dei nerazzurri. L’olandese che eviterà l’Inter pescherà l’Arsenal.