Gene Hackman, cosa sappiamo del la morte del due volte premio Oscar e della moglie

Gene Hackman, icona di Hollywood e due volte premio Oscar, è stato trovato morto nella sua residenza in New Mexico insieme alla moglie Betsy Arakawa ma le circostanze della loro scomparsa restano avvolte nel mistero

Sono trascorsi ormai alcuni giorni dalla notizia della morte del leggendario premio Oscar Gene Hackman, 95 anni, e di sua moglie Betsy Arakawa, 65 anni, rinvenuti privi di vita mercoledì nella loro casa di Santa Fe, in New Mexico.

Una scoperta avvenuta dopo che un manutentore della proprietà aveva allertato le autorità, preoccupato perché da alcuni giorni la coppia non si vedeva nel grande parco che circonda la villa né rispondeva al telefono.

La morte di Gene Hackman

Quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno trovato Gene Hackman in una stanza vicino alla cucina e la moglie distesa sul pavimento del bagno. Poco lontano uno dei loro cani, un pastore tedesco, anch’esso senza vita. Nessuna traccia degli altri due cani della coppia, evidentemente scappati.

Le autorità hanno ritenuto la situazione abbastanza anomala da giustificare un’indagine approfondita. E sebbene non siano stati riscontrati segni evidenti di effrazione o di furto, né ferite sul corpo dei due coniugi, hanno iniziato una inchiesta che è diventata rapidamente di dominio pubblico.

LEGGI ANCHE – Germania dopo il Voto: Merz nuovo cancelliere chiama una grande coalizione

La porta d’ingresso era socchiusa, un dettaglio che ha subito attirato l’attenzione degli investigatori ma all’interno della grande villa sembrava non mancare nulla. E tutto era in ordine. Accanto alla donna una confezione di medicinali, regolarmente prescritti. Le condizioni dei due corpi hanno subito fatto supporre che la coppia fosse morta già da qualche giorno.

Le prime ipotesi

Dai primi rilievi esclusa l’ipotesi di un’intossicazione da monossido di carbonio, dato che i test effettuati sui corpi della coppia hanno dato esito negativo. Inoltre, un controllo sulla rete del gas ha confermato che non c’erano fughe o anomalie negli impianti domestici. Tuttavia pare che in garage una delle auto dell’attore fosse stata lasciata per lungo tempo con il motore acceso.

LEGGI ANCHE – Il ritorno di Bridget Jones: mamma, vedova e… straordinaria

Un elemento chiave dell’indagine è stato il pacemaker di Gene Hackman, che ha registrato l’ultima attività il 17 febbraio. Questo dato ha portato gli inquirenti a ipotizzare che la morte dell’attore sia avvenuta proprio in quella data, e dunque almeno dieci giorni prima del ritrovamento dei corpi. Le condizioni dei cadaveri mostravano segni avanzati di decomposizione, e in alcuni punti il processo di mummificazione era già iniziato. Questo ha reso più difficile stabilire con precisione il momento esatto del decesso.

Medicinali in bagno

Nella stanza da bagno, vicino al corpo di Betsy Arakawa, affermata pianista internazionale che aveva trent’anni meno di Hackman, è stato rinvenuto anche un flacone di medicinali aperto. Farmaci comunemente prescritti per la pressione alta e problemi alla tiroide, nulla di sospetto. Poco lontano anche una piccola stufa portatile che sembrava essere caduta, forse a seguito di un malore improvviso. Tuttavia, il medico legale non ha rilevato segni evidenti di una caduta fatale, rendendo ancora più enigmatico il quadro della situazione.

Gene Hackman, un quadro confuso

Gli investigatori stanno ancora cercando di capire cosa sia accaduto nella casa di Gene Hackman e Betsy Arakawa. La dinamica della tragedia presenta elementi difficili da spiegare: il fatto che i due coniugi siano stati trovati in stanze diverse, la presenza di un cane morto mentre gli altri due erano vivi e il fatto che non vi fossero segni di colluttazione o di un’effrazione.

LEGGI ANCHE – Il ritorno di Bridget Jones: mamma, vedova e… straordinaria

Lo sceriffo della contea Adam Mendoza ha dichiarato che le indagini sono ancora in corso e che sarà necessario attendere tutti gli esiti degli esami tossicologici per fare maggiore chiarezza. Solo con il completamento delle analisi si potrà determinare se sostanze farmacologiche abbiano avuto un ruolo nel decesso.

Le ultime settimane di vita di Gene Hackman

Dalle testimonianze raccolte, emerge che Gene Hackman e Betsy Arakawa vivessero in modo molto riservato e che non facessero vita di comunità anche se in città tutti li conoscevano e rispettavano il loro senso di privacy. L’unico che aveva libero accesso alla villa era il manutentore della proprietà, che si prendeva cura dell’immenso giardino, della piscina – che era chiusa – e di tutto quello che riguardava la manutenzione. È stato lui ad avere un ultimo contatto con l’attore non meno di due settimane prima della scoperta dei corpi. Pare che Hackman e la moglie si limitassero a pochi messaggi o telefonate senza vederli di persona molto spesso.

LEGGI ANCHE – Grammy Awards 2025: tutti i premi e le nomination della 67esima edizione

Una delle tre figlie dell’attore, Leslie Anne Hackman, che non aveva notizie del padre da diverso tempo e pare non li vedesse da mesi, ha dichiarato che l’attore era in buona salute nonostante l’età avanzata e che praticava yoga e pilates regolarmente. Secondo lei, era ancora molto attivo e non aveva subito recenti interventi chirurgici né problemi di salute preoccupanti.

La famiglia e le polemiche sulle figlie

Tuttavia uno degli aspetti più discussi della vicenda riguarda proprio il rapporto tra Gene Hackman e le sue figlie. Secondo quanto emerso, da mesi nessuna di loro aveva avuto contatti diretti con il padre e la matrigna, un dettaglio che ha sollevato interrogativi sulla loro relazione familiare. Alcuni vicini di casa hanno riferito che Hackman e Arakawa raramente ricevevano visite.

LEGGI ANCHE – Marianne Faithfull, addio alla conturbante e tormentata musa dei Rolling Stones

Le figlie dell’attore hanno rilasciato una dichiarazione ufficiale di poche righe: “Abbiamo perso un padre straordinario e un nonno fantastico”.

Tuttavia, il fatto che non fossero in contatto con lui da tempo ha suscitato dibattiti e speculazioni. Alcuni media hanno sollevato domande sulla solitudine della coppia negli ultimi anni e su come la loro morte sia passata inosservata per giorni e giorni senza che nessuno si preoccupasse di verificare il loro stato di salute.

Le indagini proseguono

Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire nel dettaglio gli ultimi giorni di vita della coppia e cercare di capire se ci siano elementi ancora ignoti che possano far luce sulla tragedia. Al momento, le autorità stanno analizzando i cellulari e gli effetti personali di Hackman e Arakawa, esaminando le ultime chiamate e messaggi ricevuti e inviati.

LEGGI ANCHE – Eleonora Giorgi e la sua battaglia: “Aspetto un miracolo”

La polizia sta inoltre raccogliendo testimonianze dai dipendenti della comunità residenziale in cui vivevano, nella speranza di individuare l’ultima persona che ha avuto contatti con loro. Il mondo del cinema e i fan di Gene Hackman si stringono nel ricordo di un attore che ha segnato indelebilmente la storia della settima arte, mentre si attendono risposte definitive dalle indagini ufficiali.

Il cattivo che sapeva come fare ridere

Gene Hackman aveva 95 anni ed era il più anziano vincitore di un Oscar ancora in vita. Cinque nomination, due statuette per Il Braccio violento della Legge e per Gli Spietati. Oltre a un Golden Globe, due Bafta e un Orso d’Argento. Aveva recitato da protagonista in decine di film alcuni dei quali leggendari. L’ultimo nel 2024, Due Candidati per una poltrona.

LEGGI ANCHE – Chiara Ferragni e Fedez: anche la fine del matrimonio diventa social

Nonostante i suoi ruoli fossero quasi sempre di persone di potere estremamente decise famosi erano anche i suoi ruoli comici o leggeri. Come in Piume di Struzzo, o Frankestein Junior in cui interpreta lo spassoso ruolo di un eremita cieco. In Le riserve accanto a Keanu Reeves è un allenatore di football americano a fine carriera.

Gli ultimi successi

Tra le sue ultime pellicole di grande successo Extreme Measure, con Hugh Grant in cui interpreta un ricercatore medico senza scrupoli, o Potere Assoluto di Clint Eastwood – suo grandissimo ammiratore – che lo aveva voluto nei panni di un presidente della repubblica coinvolto in un caso di omicidio. In Allarme Rosso è il comandante di un sottomarino coinvolto in un’emergenza internazionale in conflitto con il suo primo ufficiale, Denzel Washington.

La famiglia di Gene Hackman

Gene Hakcman aveva tre figli, tutti nati dal primo matrimonio. Chris, Liz e Leslie. Il suo secondo matrimonio era stato celebrato nel 1991 con Betsy Arakawa dalla quale non ebbe figli. Una coppia molto unita, dicono i vicini di casa e gli agenti dell’attore: “Lei non lo lasciava un attimo ed era estremamente attenta e amorevole, una donna di dedizione completa…”

L’omaggio agli Oscar

La scomparsa di Gene Hackman ha suscitato una profonda commozione nell’industria cinematografica. Attori, registi e colleghi di lunga data hanno espresso il loro cordoglio, ricordando il talento e il carisma dell’attore. Durante la prossima cerimonia degli Oscar, in programma nel corso di questo fine settimana – nella notte tra domenica e lunedì – è previsto un tributo speciale per onorare la sua carriera e il suo impatto sulla storia del cinema.